Carriera

 

Il ritorno nel 2013 ad un programma completo, lo vede salire nuovamente sul podio di campionato,conquistando la 2° piazza sia nel challenge 6° zona coppa Italia, che nel Open Toscno Rally, dimostrando che Fabietto c’ è ancora...

 

 

 


 

dopo il 2011 sostanzialmente fermo torna a gareggiare in coppa Italia, ma gli impegni di lavoro non gli permettono grossi programmi,quindi si accontenta di gare occasionali, 1° di classe al Rally val di nievole al debutto con la Renault Megane, 2° al Rally di Pistoia, 3° alla ronde di Pomarance.

 

 

 


 

2010 nuovamente nell’ International Rally Cup, al volante della ormai fedelissima Renault clio R3, lo vedono ancora una volta in posizione di rilievo a fine campionato, culminando la stagione con la partecipazione al Monza Rally show.

 

 

 


 

Il 2009 lo vede nuovamente impegnato nell’ International Rally Cup sempre inclasse R3c, dove conferma con determinazione le sue capacità di pilota completo edal passo decisamente elevato, cogliendo nuovamente un importante affermazionenel campionato, stavolta se pur per pochi punti di scarto si laurea Vicecampione dicategoria.

 

 

 


 

Il 2008 torna prepotentemente al volante nuovamente nelle vesti di Team Driverdella sua nuova creatura la Renault Clio RS R3c con la quale fa sua la classe al Rally Internazionaledegli Abeti, ed al Rally Internazionale del Casentinopiazzandosi poi secondo al Rally Internazionale RAAB e nuovamente 1° di trofeo al Rally Internazionale delle valli Cuneesi, portandolo a conquistare la vittoria nel International Rally Cup classe R3c con due gare di anticipo sulla fine del campionato.

 

 

 


 

Il 2007 lo vede impegnato in tre gare altrettanto sfortunate, il Rally degli Abeticon una Mitsubischi decisamente non competitiva, il Rally della Val di Nievolecon una Renault Super 1.6 eccezionale  che lo vedono subito nelle prime 10 posizioni assolute, ma gli eventi assurdi dei fatti di cronaca lo costringo al ritiro forzato dalla manifestazione quando tutto lasciava intuire in unaaffermazione di spessore.

 

 

 


 

Il 2006 per problemi di lavoro prende parte solamente al Rally della Valdinievoledove coglie senza indugi un ottimo secondo 2° posto di classeun 8° posto assoluto, che nuovamente dimostrano il suo valore.

 

 

 


 

Nel 2005 continua a mietere risultati in Coppa Italia, come il 2° posto al Rally della Val di Cecina purtroppo alternati da gare sfortunate, come il Rally del Continental quandoun improvviso aquazzone estivo lo fa incappare in un rovinoso acquaplanig fatale, togliendogli un sicuro posto sul podio.

 

 

 


 

Il 2004 l'anno della grande impresa, partecipa al International Rally Cup con lavettura da lui allestita, ottenendo vari piazzamenti di spessore memorabile il Rally Internazionale del casentino dove con una rimonta strepitosa nell' ultima prova balza al 2° posto di classe. Chiudendo l'anno con il 2° posto di Campionato ad un soffio dalla vittoria; concludendo poi con il 4° posto al Rally della Valdinievole.

 

 

 


 

Il 2003 trascorre guasi tutto senza partecipare a gare, perchè impegnato per la prima voltanelle vesti di Team manager e preparatore della sua Nuova Clio RS Light, conla quale riesce a fine hanno a fare qualche gara di apprendistato con un ottimo4° posto di classe al Rally internazionale della Maremma.

 

 

 


 

Il 2002 è un anno di scarse partecipazioni, dove testa per conto della Pavone alcune loro vetturema con esiti un po’ sfortunati, la vettura va da prima a fuoco al Rally di Pistoia e poi in seguitoresta bloccata in 3 marcia al Rally degli Abeti resta  la sola affermazione avviene al Rally del Cuoio con la Renault Clio gruppo A dei fratelli Rally Team a loro Clio Williams D'Ambra piazzandosi al 6° posto assoluto.

 

 

 


 

Il 2001 si apre all'insegna della variabile affidabilità, della vettura che lo relega nelle  retrovie, cogliendo solo un 3° posto di classe al Rally di Pistoia, cosi a giochi ormaifatti, prova a misurarsi in una classe superiore con laVolkswagen Golf della M.C. Racingcon la quale dopo molteplici rotture meccaniche coglie un importantissimo 5° assolutoal Rally dei Tre Comuni, confermando che quando la macchina è affidabile, Fabio la zampata ce la mette subito.

 

 

 


 

Nel 2000 continua a correre sempre con la Renault Clio, prima della Dexter's poi dellaGima Autosport, continuando a far parlare di se, confermandosi ormai uno dei pilotidi riferimento sia per la sua categoria che per il panorama rallystico toscano,finendo la stagione un'altra volta sul podio di Classe e 5° assoluto in coppa italia.

 

 

 


 

Nel 1999 cambia Team ma non tipo di vettura con la quale ormai ha stabilito un buon  feeling, infatti si ripete andando a conquistare la vittoria nell' OPEN TOSCANO RALLY il 2° posto di classe ed il 7° posto assoluto in Coppa Italia, purtroppo dovendosi accontentareaccontentare visto il ritiro proprio al Rally Valdinievole, dove sarebbero arrivati altri punti importanti   per il campionato.

 

 

 


 

Dopo un anno di sosta, utilizzato per entrare meglio nel mondo agonistico e per reperireun budget adeguato, torna nel 1998 a bordo della renault Clio della Pavone Rally Team,cogliendo buoni piazzamenti nel corso della stagione culminati con il 2° posto diclasse e 8° assoluto al Rally del Cuoio e Pelli Valdinievole ed il 2° posto di classe e 6°assoluto al Rally della Valdinievole che gli valgono la coquista del 2° postonell'
OPEN TOSCANO RALLY

 

 

 


 

Qui impegnato nel 1997 al Rally Valdinievole con l'insolita Alfa Romeo 145 Quadrifoglio,  della Autostar di Alessandria, con la quale se non fosse stato per un cortocircuito alla centralina d'iniezione sarebbe salito nuovamente sul podio di classe.

 

 

 


 

L' esordio al Rally del Valdinievole del 1995, al volante della Peugeot 205 Rally classe N2 della Salvestrini Racing, cogliendo subito alla sua prima esperienza da pilota il 2° posto di classe, facendo addirittura registrare, su tre prove il miglior tempo di classe. della Salvestrini Racing, cogliendo subito alla sua prima esperienza da pilota il 2° posto di classe, facendoaddirittura registrare, su tre prove il miglior tempo di classe.

 

 

 


 

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